UN UMORISTA VALDELSANO
ALBERTO MANETTI (“Brivido”)
Da: “Miscellanea Storica della Valdelsa”
Annata L (1942 – XX)
fasc. 1-2
di Emilio Mancini
In una primavera ormai lontana, sulle colonne di un settimanale empolese amichevolmente esaminando le promettenti virtù artistiche e le prime prove dei giovani pittori della città, dopo aver parlato di Nello Alessandrini e di Mario Mazzinghi (anch’egli di recente scomparso), non dimenticavo l’amico Alberto Manetti, il quale, «benchè nato sulle pendici di Poggio Bonizio, tuttavia — dicevo allora — qui in Empoli da lungo tempo risiede, sicchè quando avrà acquistato un po’ di gloria, ne toccherà un pochino anche a noi, che lo abbiamo visto in incubazione».Se non della gloria, arrivò, e presto, il giorno della notorietà, una notorietà larga e simpatica, come quella che derivava da un temperamento di artista e di umorista, da un’attività onesta e geniale. Continua a leggere