La presentazione autografa di Marino Marini del suo Bozzetto – Fonte Archivio Storico di Empoli

Dal PICCOLO, 23 settembre 1923

 

Per il Monumento ai  caduti 

la destinazione della piazza e del concorso per il bozzetto

 

La trascrizione da Il Piccolo è di Andreina Mancini.

La foto del particolare della lettera di Marino Marini è di Maurizio Ceccherini

 

      Domenica 16 nel Palazzo Comunale si adunò il comitato per l’erigendo Monumento ai Caduti. presiedeva il sindaco Sig. Vitruvio Cinelli  ed erano presenti i signori Del Vivo avv. Gino, Montepagani Cav. Gino, Taddei Cav. Enrico, Banchini Giovanni, Bezzi Nino, Capaccini ten. Gino e Peruzzi Pietro. Assisteva il solerte segretario sig. Ivo Salvi.

     Il comitato deliberò unanimamente che il monumento debba sorgere nella piazza Vittorio Emanuele II, che il municipio sta appositamente sistemando.

 Deliberò pure di pubblicare fra giorni analogo bando di concorso per la presentazione di bozzetti, mettendo a disposizione del vincitore del concorso la somma di lire 140.000 e 20 quintali di bronzo donati dal Ministero della Marina.

    Il vincitore stesso dovrà con tale somma provvedere a tutte le spese di messa in opera del Monumento: a lui è riservata anche la facoltà di indicare le norme principali per la decorazione della piazza.

    Quindi il comitato fece vive raccomandazione al sindaco affinché la commissione edilizia si occupi seriamente della ricoloritura degli stabili di detta piazza, allo scopo di ottenere una tale omogeneità ed armonia che sia di decoro alla nostra città.

    La pubblica sottoscrizione per il monumento ha finora raggiunta la cifra di lire 121.869,45, che trovasi depositata nella Cassa di Risparmio del Monte Pio di Empoli sul libretto numero 177.

 


 

Dal Piccolo 20 gennaio 1924 anno XIX n.2

 

Dario Manetti e Carlo Rivalta vincono il concorso per il Monumento ai Caduti

 

Con vero piacere segnaliamo questa vittoria dell’egregio nostro concittadino scultore prof.  Dario Manetti e del suo collaboratore prof.  Carlo Rivalta.

Esaminati i 18 bozzetti, che anche la cittadinanza ha avuto agio di vedere ed apprezzare nella grande sala della biblioteca, la giuria stendeva lunedì scorso la sua relazione in cui era detto:

” Notato il buon livello medio delle opere la giuria, dopo una prima ponderata rassegna, ritenute meritevoli di particolare attenzione  i bozzetti contrassegnati dai motti:

Fiorenza mia –  + 24 – azzetaresurrexit I –  Ferruccio –  Italia mia! –  Mater –  Imperia I – , fra questi restrinse in un secondo tempo la scelta fra i seguenti: Imperia I –  + 24 – e Ferruccio ciascuno dei quali presenta qualità lodevoli.

Imperia I misto di concezione plastica e sobria linea architettonica;

+ 24 – modellatura robusta è originalità di aggruppamenti;

Ferruccio classica compostezza d’insieme.

Vagliati e poi lungamente queste qualità dei tre bozzetti menzionati, alla giuria parve che Imperia I soddisfacesse meglio degli altri allo scopo che mosse Empoli a glorificare i suoi morti, e ciò soprattutto per lo slancio alato della grande vittoria che certo nell’esecuzione finale l’artista saprà condurre con spirito monumentale ed energico tanto bene espresso nel dettaglio.

La giuria pertanto propone concordemente al Comitato di Empoli che all’autore del bozzetto Imperia I  venga aggiudicata l’esecuzione del Monumento e agli altri autori dei bozzetti + 24 e Ferruccio rispettivamente il secondo e il terzo premio.

 Firmati Emilio Gallori presidente; Giuseppe Graziosi; Antonio Maraini relatore.

 

Aperte le buste presentate dai concorrenti e custodite nell’ufficio comunale risultarono vincitori del concorso Carlo Rivalta e Dario Manetti fra loro in collaborazione. Il secondo premio consistente in lire 2000 fu assegnato allo​ scultore​ Marino Marini; il terzo in L.1000 a Carlo Rivalta e Giacomo Piccardi.